MSUP e HUMANA: calzare la solidarietà
MissUP diventa ancora più solidale. L’Azienda, titolare del brand MSUP Shoes, ha infatti appena firmato una significativa collaborazione con l’organizzazione “Humana People to People Italia” nell’ottica di sostegno ai progetti solidali e di tutela dell'ambiente che caratterizzano l’attività di quest’ultima.
Il meccanismo virtuoso è semplicissimo e rientra nelle operazioni di “take back” in cui Humana ha sviluppato una notevole expertise: basta recarsi con le proprie scarpe usate (ma in buone condizioni) presso il punto vendita MSUP Shoes di Corso Genova 24 e inserirle nell’ecobox preposto alla raccolta.
Questo gesto solidale verrà immediatamente premiato da MSUP con un omaggio di 20 euro, spendibili per l’acquisto di un nuovo paio di scarpe presso il negozio oppure online. In questo modo, oltre al piacere di comprare delle calzature di grande eleganza e qualità, si avrà anche la gratificazione morale che nasce dalla consapevolezza di aver compiuto un gesto solidale e di aiuto concreto verso chi ha più bisogno.
Le scarpe usate verranno infatti ritirate da Humana ed entreranno nella filiera etica e trasparente che caratterizza l’operato di questa organizzazione e che le permette di realizzare progetti importanti a tutela delle fasce più deboli e dell’ambiente.
Quella di Humana Italia è ormai una storia più che ventennale: alla fine degli anni ’70 muove i primi passi la Federazione Internazionale Humana People to People e, nel 1998, nasce Humana People to People Italia, indipendente e laica che, fra le sue missioni, annovera quella di sostenere progetti di sviluppo nel Sud del mondo e azioni sociali e di sensibilizzazione in Italia, nell’ottica di sviluppare un’economia circolare rispettosa dell’ambiente che ci circonda.
È importante sapere che abiti e scarpe inutilizzati possono avere una seconda vita e un grande valore, grazie a una catena solidale e trasparente che ha fatto di Humana un riferimento nel mondo del sociale e della sostenibilità. I vestiti e le scarpe, donati nei contenitori gialli (con logo Humana) presenti nelle varie città o negli ecobox di raccolta all’interno dei negozi aderenti all’iniziativa, vengono infatti recuperati e processati attraverso un’attenta analisi che li smisterà per essere valorizzati al meglio. Quelli in condizioni migliori (il 65% circa) verranno riutilizzati attraverso la vendita negli oltre 480 negozi solidali di Humana in Italia e in Europa o all'ingrosso e in piccola parte donati alle popolazioni in situazioni di emergenza. Il 25% circa (essendo troppo usurato) viene riciclato per recuperare le fibre e il 10% ca. è destinato al recupero energetico. I proventi derivanti dalle vendite vanno a sostenere i progetti solidali e ambientali Humana nel Sud del mondo e le campagne di sensibilizzazione in Italia.
Questo circolo virtuoso permette inoltre di creare nuovi posti di lavoro e di risparmiare notevoli quantitativi di acqua (quelli che verrebbero utilizzati per produrre nuove fibre) e di materie prime (cotone, lana, etc).
Fra i progetti sostenuti da Humana vi sono quelli a tutela della salute (con interventi di prevenzione e cura di malattie quali malaria, tubercolosi e HIV, ancora molto diffuse in Africa sub-sahariana) e quelli dedicati alla formazione e all’istruzione, viste come prioritaria fonte di cambiamento individuale e sociale. In questo senso le iniziative non si limitano all’opera di alfabetizzazione (creando programmi pre-scuola e corsi di formazione primaria, professionale e superiore) ma anche combattendo l’abbandono scolastico, sostenendo concretamente le comunità e i bambini in stato di disagio (molti dei quali, orfani o abbandonati, vengono ospitati nei Centri di accoglienza Humana) e favorendo l’empowerment femminile.
Parallelamente viene effettuata una capillare opera di sensibilizzazione e informazione nei Paesi industrialmente più evoluti che possono, con le loro scelte, collaborare alla realizzazione di un mondo più etico e sostenibile. In aggiunta sempre sul fronte dello sviluppo, Humana realizza programmi legati all’agricoltura e alla sicurezza alimentare attraverso la creazione di Farmers’ Clubs in cui gli agricoltori vengono formati sulle tecniche e sugli strumenti più adatti per ottenere il massimo dalle coltivazioni, producendo reddito e generando nuove attività. Grande attenzione, infine, viene riservata all’ambiente, attraverso una continua opera di divulgazione che stimoli la conoscenza e l’utilizzo delle energie rinnovabili.
MSUP Shoes, sempre attenta alle tematiche sociali e ambientali ha abbracciato pienamente la visione di Humana e ha deciso di sostenerla aderendo all’iniziativa take back presso il proprio store di Corso Genova 24, offrendo ai propri clienti la possibilità di partecipare e sostenere queste importanti iniziative, senza alcun esborso economico ma in modo molto concreto e pratico: in un’ottica di acquisto consapevole ed etico sempre più doveroso e amato da chi decide di indossare l’eleganza aiutando gli altri.