MOCASSINI: il connubio ideale fra comodità ed eleganza

Comodi, pratici ma nello stesso tempo eleganti: stiamo parlando dei mocassini, le calzature classiche di radice maschile che hanno trovato ampio spazio in campo femminile, grazie a modelli ricercati e fini. Tendenza irrinunciabile per una donna che vuole affrontare la vita in modo pratico, ma senza intaccare la propria femminilità. Senza tempo, senza confini di fantasie, colori e possibilità d’uso (sono infatti perfette dalla mattina alla sera), il mocassino viene interpretato in chiave invernale o primaverile, rimanendo sempre di grande tendenza e rivelandosi la risposta ideale per chi ha bisogno di un modello comodo ma di carattere.

Gli antesignani di queste scarpe furono le calzature in pelle degli Indiani del Nord America, ma la versione più simile a quella odierna è di derivazione Lappone e di produzione americana nei primi anni ’30. Nel 1936 vennero realizzati i mocassini iconici Weejun Loafers, che, negli anni ’40, acquisirono il nome definitivo (nella versione inglese) di penny loafers (derivante dall’usanza d’indossarli con una moneta da un penny inserita nella mascherina frontale, caratterizzata dal tipico taglio a diamante).  Irrinunciabili oggetti cult del preppy style e degli studenti dei college americani della Ivy League degli anni ’50 e ’60, i mocassini smisero di essere solo calzature “comode” e divennero segno distintivo di eleganza e ricercatezza, tanto che lo stesso Fred Astaire, li indossò con il frac. Sempre in stile casual-chic è la variante da barca che verrà imposta sul mercato anche da famose aziende italiane quali i Fratelli Rossetti. Da quel momento la ricerca, l’interpretazione e l’ampliamento degli abbinamenti non conosce più confini e, in tutto il mondo, il mocassino risulta essere un must have, sia in versione maschile sia femminile. Per rispondere alle esigenze del pubblico, sempre più vasto e diversificato i penny loafers vengono reinterpretati per forma, altezza del tacco (flat, alto e largo, oppure micro-kitten, con plateau, squadrato o rotondo), impatto visivo (dal più semplice al più ricercato, per sfociare nelle versioni più ardite e divertenti), stile (minimal o caratterizzato dalla presenza di preziosi dettagli gioiello, inserti e decorazioni di ogni tipo, quali borchie, frange, nappine) e materiale. Per quanto riguarda il colore, si passa dal monocramatico al mix di colori, in fantasie che vanno dall’etnico al rigato, al pitonato: le tinte partono da quelle classiche, come cuoio, blu e nero per arrivare a quelle pastello – di grande tendenza per questa primavera – con punte di tocchi vivaci, metallizzati ed eccentrici, quasi a rifiutare l’austerità che aveva caratterizzato la prima fase della loro vita.

Perfette da abbinare con i jeans, le jumpsuits, i leggings o gli outfit sportivi, per dare loro un tocco più ricercato, queste scarpe evergreen possono essere il connubio ideale per i tailleur da ufficio, unendo il tono più classico (e quindi formale) con una praticità tipica dei giorni nostri. Ottimo anche l’indosso con i pantaloni larghi a zampa, gradevole e fresco se proposto in versione college, dallo stile delicatamente nostalgico, in abbinamento con polo, gilet o blazer e gonne ampie. 

Grazie ai nuovi modelli, estremamente sofisticati, i mocassini possono però oggi essere facilmente utilizzati con longuette, tubini o abiti importanti e serali, così come con miniabiti sfiziosi, pantaloni skinny o morbidi. Amatissimi dallo star system internazionale (Hailey Baldwin, Jennifer Aniston, Elle Fanning, Gigi Hadid, Taylor Swift sono solo alcune delle stelle che non sanno più rinunciarci), vengono anche sfoggiati dai reali: Letizia di Spagna e Kate Middleton in testa.

Molto particolare, fresca e sfiziosa (perfetta per la primavera e l’estate) è poi la versione mule, chiusa in punta e aperta sul tallone, ma con la parte frontale che richiama l’iconicità del mocassino classico.